Dedica commovente a Kobe Bryant: mondo del basket in lacrime

Un risultato eccezionale in NBA con una dedica stupenda nei confronti del grandissimo Kobe Bryant

Un risultato incredibile quello arrivato nelle scorse ore in NBA. Uno score inedito che riporta in auge quanto fatto in passato da Kobe Bryant, citato dallo stesso protagonista al termine della partita.

Andiamo con ordine. Dejounte Murray è stato l’eroe degli Atlanta Hawks in occasione della vittoria contro i Boston Celtics. Ha infatti centrato il canestro della vittoria per la terza volta in questa stagione. Il giocatore, sotto la guida di Quin Snyder, ha dimostrato ancora una volta di essere tra i più forti in questo momento, realizzando 44 punti.

Tra questi ci sono anche gli 11 punti segnati durante il tempo supplementare che sono stati fondamentali per l’esito finale della sfida con i biancoverdi. La prestazione di Murray è stata davvero eccezionale. Il suo contributo non si è limitato ai propri canestri ma ha anche aggiunto 7 rimbalzi e 7 passaggi vincenti al proprio score, dimostrando di essere un giocatore completo e versatile.

Murray, l’omaggio a Kobe Bryant

Ciò che rende ancora più impressionante la sua prestazione, però, è il fatto che è solo in due erano riusciti a fare così tanti tiri (44, numero che coincide anche con lo score dei suoi punti) in una sola partita negli ultimi vent’anni. Gli altri sono Russell Westbrook (44, come lui) e Kobe Bryant (50).

Murray, con un po’ di ironia, ha commentato così la sua prestazione, richiamando proprio Bryant: “Non volevo prendermi così tanti tiri, sono stato terribile ma so che Kobe sarebbe molto fiero di me“. Dichiarazioni che rendono l’idea di quanto ancora oggi Bryant sia ovviamente amato e rispettato da tutti i giocatori della NBA.  Averlo come esempio aiuta a crescere sempre di più e migliorare.

Murray è stato davvero decisivo, soprattutto considerando l’ottima prestazione di Jayson Tatum dei Boston Celtics, che ha realizzato una doppia doppia da 31 punti e 13 rimbalzi. È la seconda vittoria di fila degli Atlanta Hawks contro i Boston Celtics in soli tre giorni. Un risultato ancor più significativo considerando l’assenza di Trae Young, altro giocatore chiave degli Hawks.

Ora Atlatna si trova in decima posizione a una sola partita di distanza dai Chicago Bulls. Vedremo se Murray sarà ancora decisivo nella stagione degli Hawks con altre prestazioni di questo livello, tali da richiamare anche un grande campione del passato.