Sinner è il migliore, non ci sono dubbi: arriva la conferma inaspettata

Jannik Sinner può diventare il migliore di tutti nel tennis, una ulteriore conferma consacra il grande talento azzurro

La Sinner-mania sta contagiando davvero tutti. Impossibile, del resto, non rimanere ammirati dalle gesta del 22enne altoatesino che sta regalando grandi soddisfazioni ed emozioni agli appassionati di tennis italiani e che appare ormai inarrestabile.

Una crescita vertiginosa, quella cui abbiamo assistito negli ultimi tempi e che ha visto l’esplosione definitiva del suo talento. Tra la fine del 2023 e l’inizio di questo 2024, Sinner ha raccolto grandi successi in serie e promette di non fermarsi qui, anzi.

Nel suo palmares, ha già inserito due tornei Masters 1000, la vittoria in Coppa Davis, quella agli Australian Open e adesso prepara la missione più importante: quella di diventare numero uno al mondo. Gli scenari in classifica, effettivamente, potrebbero essere dalla sua nelle prossime settimane.

Nella stagione su terra rossa, Montecarlo è l’unico torneo dove Sinner dovrà difendere più punti di Djokovic e Alcaraz. Dopo il Masters 1000 nel Principato, le possibilità di guadagnare notevolmente su entrambi saranno numerose. La proiezione potrebbe portarlo in vetta al circuito dopo il Roland Garros, o addirittura prima, dipenderà da come andranno le cose in queste settimane. Intanto, per lui c’è già stata l’investitura più importante. 

Jannik Sinner, Djokovic lo esalta così

In classifica, Novak Djokovic è ancora davanti. Ma il serbo ha toccato con mano i progressi dell’azzurro che, recentemente, lo ha sconfitto più di una volta.

A novembre, vittoria nel round robin delle Atp Finals, quindi quella clamorosa in semifinale di Coppa Davis, annullandogli tre match point di fila. Sinner si è poi imposto sul serbo anche nel successivo doppio, aprendo la strada al trionfo dell’Italia atteso da 47 anni. Infine lo ha sconfitto anche all’Australian Open.

Tutti match che hanno fatto capire a Djokovic che la stella di Sinner è ormai in ascesa inarrestabile. Nel media day di apertura a Montecarlo, il serbo ha ammesso la superiorità attuale di Jannik. “Quest’anno, è il miglior giocatore al mondo – ha spiegato – Ha fatto progressi straordinari in tenuta atletica, al servizio, nella potenza dei colpi. Ora riesce anche a vincere le grandi partite, ciò che fino all’anno scorso magari non gli riusciva. Ha superato il limite che separa i buoni giocatori dai top, è diventato un grandissimo”.