Lutto tremendo nel mondo del calcio: una perdita improvvisa ha colpito un grande e indimenticato campione
Il mondo del calcio si stringe attorno a un grande campione, improvvisamente travolto da un lutto doloroso. Ha perso una figura fondamentale della propria vita, forse la più importante della sua esistenza. Un addio tragico cui probabilmente non era pronto, come testimoniato dal commovente annuncio che lo stesso ex calciatore ha voluto pubblicare sui propri account ufficiali sui social.
Mai come in questi momenti il mondo del calcio è in grado di dimostrare solidarietà. Non sono mancate quindi dimostrazioni di affetto fortissime, arrivate da più parti da migliaia e migliaia di tifosi, ma anche da tanti altri protagonisti del mondo del calcio, in particolar modo di quello brasiliano.
In momenti del genere una parola di conforto può essere infatti importante per cercare di risollevare il morale di chi si è visto, d’improvviso, sottratto di un affetto preziosissimo, di una figura che è stata in grado supportarlo e accompagnarlo per tutta la sua esistenza, fino agli ultimi giorni.
Ad andarsene nelle scorse ore è stata Dona Lita, la madre di uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio, il brasiliano Romario. La donna è morta all’età di 86 anni, come confermato dallo stesso ex centravanti di PSV e Barcellona: “Con tristezza infinita e nostalgia immensa dico addio, fisicamente, al mio più grande amore, alla mia regina, alla donna che mi ha donato la vita e mi ha sempre guidato sulla via dell’onestà“.
Un annuncio straziante da parte di Romario che era legatissimo alla madre. Non a caso ha scritto che il dolore che lui e la sua famiglia stanno provando in questo momento è inspiegabile.
C’è chi, crescendo, perde il rapporto con i propri genitori, lo lascia andare via, quasi fosse un distacco naturale cui bisogna andare incontro. Chi invece, come Romario, ha sempre voluto la madre accanto a sé, come sua prima tifosa, ma anche come guida.
“Chi mi conosce sa che è sempre stata con me“, ha raccontato Romario, rivelando come gli sia stata accanto anche nei momenti più importanti della carriera, come i Mondiali del 1994, vinti con il Brasile: “Oggi non ho perso solo mia madre, ma anche la mia migliore amica, la mia più grande tifosa e la mia maestra di vita“. Un dolore tremendo che ha portato l’intero mondo del calcio e tantissimi tifosi a stringersi attorno a un giocatore che ha scritto pagine indimenticabili di questo sport.
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