Annuncio improvviso di Novak Djokovic. Il fuoriclasse serbo ha sorpreso appassionati ed addetti ai lavori: ecco cosa è successo
Una sconfitta in semifinale all’Australian Open contro un grande Jannik Sinner, una clamorosa eliminazione al terzo turno di Indian Wells al cospetto di uno straordinario Luca Nardi: il 2024 tennistico di Novak Djokovic è iniziato tutt’altro che in maniera entusiasmante. “
Sono ancora a zero titoli, non ci ero abituato. Per la maggior parte della mia carriera ho cominciato l’annata vincendo un Grande Slam, o un titolo a Dubai. Ma va bene così, fa parte dello sport e bisogna accettarlo”, ha sottolineato il campionissimo serbo nella conferenza successiva al k.o con Nardi.
E probabilmente proprio quella sconfitta contro il classe 2003 azzurro ha portato Nole a fare riflessioni sul suo futuro. Lo dimostra il fatto che abbia deciso di rinunciare al Masters 1000 di Miami per preparare al meglio gli impegni sulla terra battuta europea che culmineranno con il Roland Garros.
La conferma ulteriore che non tutto andasse per il verso giusto per Djokovic arriva da un annuncio riguardante il suo staff tecnico. Una notizia clamorosa ed inaspettata che ha colto tutti di sorpresa
Colpo di scena Djokovic, è addio.
Dopo una fruttuosa collaborazione pluriennale, Djokovic ha ufficializzato la separazione con lo storico coach Goran Ivanisevic, ex tennista croato con un best ranking di numero due al mondo. L’annuncio è giunto poche ore fa tramite un lungo ed emozionante messaggio sui social.
“Ricordo chiaramente il momento in cui ho invitato Goran a far parte della mia squadra. Era il 2018 e Marian ed io stavamo cercando di innovare e portare un po’ di magia al nostro duo”, ha esordito Djokovic, riavvolgendo il nastro dell’avventura condivisa col vincitore di Wimbledon 2001. “Non solo ha portato miglioramenti al servizio, ma anche tante risate, divertimento, anni finiti al numero 1, traguardi da record e altri 12 Slam (e qualche finale) al bottino precedente” ha aggiunto, elencando gli straordinari risultati ottenuti nel tempo.
“Io e Goran abbiamo deciso di smettere di lavorare insieme qualche giorno fa. La nostra chimica in campo ha avuto i suoi alti e bassi, ma la nostra amicizia è sempre stata solida come una roccia. Infatti sono orgoglioso di dire che oltre a vincere tornei insieme, abbiamo anche una battaglia secondaria a Parchisi in corso da molti anni. E… quel torneo non si ferma mai per noi. Šefinjo, grazie di tutto amico mio. Ti voglio bene”, ha concluso l’attuale leader del ranking mondiale.
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La notizia, come dicevamo in precedenza, è stata una sorta di fulmine a ciel sereno. Da capire, adesso, chi prenderà il posto dell’ex tennista croato all’interno dello staff di Djokovic. Certo è che Nole avrà solo l’imbarazzo della scelta.
