Un altro lutto fa sprofondare nel dolore il mondo dello calcio: è morto il Presidente di un noto club europeo
Gli inglesi, più che i ‘maestri del calcio’ coloro che lo hanno istituzionalizzato e codificato, amano dire “football without fans is nothing”, “il calcio senza tifosi non è niente”.
Proprio così. ll calcio è sopravvissuto alla scomparsa di suoi autentici miti come Pelè, Maradona, Di Stefano, Crujiff, solo per citarne alcuni, e di geniali allenatori ma non sopravvivrebbe alla totale disaffezione dei tifosi. Non solo. Il calcio è passato indenne attraverso due Guerre Mondiali, conflitti vari e crisi economiche anche perché ha potuto contare sulla genuina passione di illuminati e munifici presidenti.
Ecco perché quando purtroppo ci lascia il numero 1 di un club il vuoto che lascia è paragonabile a quello per la scomparsa di una star del pallone.
Lutto nel calcio francese: è morto il Presidente del Nancy
Bandiere a mezz’asta nel calcio francese per la morte del Presidente del Nancy, Nicolas Holveck. A rendere nota la ferale notizia della scomparsa del massimo dirigente del Nancy, club che milita nel Championnat National, paragonabile alla nostra Serie C, nonché ex numero 1 del Rennes, è stata la stessa società francese.
Nicolas Holveck, 52 anni, si è arreso dopo aver lottato strenuamente contro il cancro che gli era stato diagnosticato nel 2011. Si allunga, dunque, il triste elenco di protagonisti del calcio che sono passati a miglior vita dopo la scoperta di aver sviluppato una neoplasia.
Nel nostro Paese è ancora viva la commozione per la prematura scomparsa di Gianluca Vialli, sottratto all’affetto dei suoi cari e dei tifosi di ogni fede calcistica da un tumore al pancreas e di Sinisa Mihajlovic, vittima della leucemia. E ora, come detto, anche la Francia deve fare i conti con ‘l’ospite indesiderato’, il cancro che ha causato la morte del 52enne Presidente del Nancy.
Una vera mazzata per il club in cui è cresciuto (non solo calcisticamente essendo nato a Jœuf, piccolo centro in provincia di Nancy) e si è fatto conoscere un mito del calcio transalpino (e non solo) come Michel Platini. “Le Roi” ha vestito la maglia dei “Chardons” (“I Cardi”) dal 1972 al 1979 collezionando 183 presenze con all’attivo 98 gol.
Dunque, con la scomparsa del loro presidente diventa ancora più difficile il tentativo dei “Chardons” di recuperare il gap che li separa dal secondo posto che vuol dire promozione di Ligue 2 anche se, ne siamo certi, per onorarne la memoria i calciatori avranno un motivo in più per farcela.
