Un addio ufficiale scuote il mondo del Tennis. Un altro storico sodalizio si interrompe bruscamente dopo quasi vent’anni spiazzando tutti
Nel mondo dello sport si consumano vicende straordinarie, intensi e proficui rapporti professionali che spesso si trasformano in profondi e sinceri legami di fraterna amicizia. Ma prima o poi, come accade da sempre, tutto ha una fine. Potremmo citare decine di esempi in tal senso a proposito di varie discipline sportive.
Una in particolare, il Tennis, negli ultimi tempi ha conosciuto importanti e profondi cambiamenti sotto questo aspetto. Il più eclatante è stato senza dubbio l’addio di Jannik Sinner al suo mentore, lo storico allenatore Riccardo Piatti. Il campione altoatesino si è affidato poi a Simone Vagnozzi e di Darren Cahill e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Poco più di tre mesi fa anche Matteo Berrettini ha deciso di imprimere una svolta alla sua carriera, spezzando il sodalizio professionale di una vita con il suo storico allenatore Vincenzo Santopadre, sostituito dallo spagnolo Francisco Roig. Nuovi metodi di allenamento per il tennista romano che sta cercando di tornare ad alti livelli.
L’annuncio è ufficiale, si consuma l’addio dopo quasi vent’anni: tifosi sconvolti
È notizia più recente che un altro grande interprete del tennis italiano ha scelto di cambiare strada, interrompendo il rapporto professionale che durava da quasi vent’anni con il suo storico coach.
Stiamo parlando di Lorenzo Sonego, il ventinovenne torinese attualmente numero 53 del ranking Atp che in questo avvio di stagione ha ottenuto risultati inferiori alle aspettative, sue e dei tifosi. Il tennista piemontese, tra la sorpresa e lo stupore di tutti, ha deciso di separarsi dal suo storico allenatore, Gipo Arbino.
Attraverso un lungo e commovente messaggio pubblicato sul suo profilo Instagram, Sonego ha ufficializzato la fine della lunga collaborazione con il coach: “Caro Gipo. Dopo quasi un ventennio di vita insieme, sento di aver bisogno di nuovi stimoli per la seconda parte della mia carriera – le parole di Sonego -. Tu non sei solo un coach, sei come un padre, una delle persone più importanti della mia vita”.
L’affetto resta immutato ma il tennista avverte la necessità di lavorare in modo diverso in vista dei prossimi impegni che lo attendono. Oltre a Slam e Masters Mille, Sonego potrebbe disputare, nel 2024, anche le Olimpiadi di Parigi in coppia con Sinner nel torneo di doppio. I due, lo scorso novembre, hanno trascinato l’Italia alla vittoria della Coppa Davis con le decisive vittorie contro l’Olanda e la coppia serba composta da Djokovic e Kecmanovic.
