Il grande rivale di Jannik Sinner nella corsa al dominio del circuito ATP si sente molto ‘in palla’: l’azzurro è avvertito
Venti vittorie su 21 incontri disputati nel 2024. Più giovane tennista di sempre ad aver raggiunto 16 vittorie consecutive in avvio di stagione nell’era Open. Primatista di precocità anche per quello che riguarda la speciale classifica che conteggia chi per primo ha raggiunto tre semifinali a Miami e, per finire, già certo di mantenere il primo posto nella Race a prescindere dall’esito finale della kermesse in Florida.
Tutto questo, e in realtà molto altro, è Jannik Sinner da San Candido, uno dei tennisti più ‘on fire’ del circuito. Assieme a lui non poteva mancare, dopo un periodo di appannamento coinciso curiosamente con la repentina ascesa dell’azzurro, Carlos Alcaraz, altro talento generazionale destinato a raccogliere la pesante eredità dei Big Three assieme a Jannik e un altro possibile candidato (che sia Rune..)
Il fenomeno spagnolo, reduce dal trionfo di Indian Wells, sembra ben avviato a conquistarsi un posto al sole anche nell’umidissima città americana teatro della ‘seconda puntata’ del Sunshine Double. Dopo aver liquidato il nostro Lorenzo Musetti in due facili set, il nativo di Murcia non vuole certo fermarsi. Una fiducia la sua che ben traspare dalle parole rilasciate in conferenza stampa.
Alcaraz lancia il guanto di sfida a Sinner
L’ultimo vincitore di Wimbledon, veramente a suo agio sul cemento americano in questa fase della stagione, spiega i motivi della sua ripresa. “Ovviamente Indian Wells è stato davvero importante per me. A livello personale, grazie a quel torneo, ho iniziato a sentirmi meglio, ma anche fuori dal campo. Provo gioia ogni giorno con la mia squadra, con le persone a me vicine“, ha esordito l’iberico.
“In questo momento sono davvero a buon punto sia dal punto di vista professionale che personale“, ha proseguito Carlos. “Speriamo di continuare così e vediamo come andranno le prossime settimane, il prossimo mese. Ma in questo momento sto pensando a quello che sento, ed è una sensazione fantastica“, ha concluso.
Insomma, qualora non fosse chiaro attraverso le ottime prestazioni fornite nel mese di marzo, Alcaraz sembra davvero consapevole della sua forza e dei margini di miglioramento, per qualcuno ancora inesplorati, del suo gioco. Jannik Sinner è stato avvertito. La sensazione è che la recente sfida di Indian Wells non sarà l’ultima tra i due ..
