L’ultima notizia riguardante Michael Schumacher ha davvero dell’incredibile e ha sconvolto tutti i suoi fan: una verità nascosta per anni
Michael Schumacher è ancora alle prese con una dura riabilitazione. Intanto si continua a parlare di lui e del suo passato in Formula 1. A riguardo, un retroscena è stato svelato da uno dei suoi rivali più grandi.
Michael Schumacher ha un posto speciale nel cuore di tutti gli appassionati di Formula 1 e in particolar modo in quello dei ferraristi. Il pilota tedesco è stato il primo a riportare il titolo a Maranello dopo un digiuno lungo ben 21 anni. Dal campionato vinto da Jody Scheckter nel 1979 a quello conquistato dal tedesco nel 2000 sono passati oltre due decenni e una marea di vicissitudini, anche drammatiche (vedi il Mondiale conteso invano a Villeneuve).
Luca di Montezemolo ha voluto costruire un top team nel 1996 per tornare a guardare tutti dall’alto e si è affidato al meglio che c’era in circolazione. Da Jean Todt a Ross Brawn, fino ad arrivare a Rory Byrne. Un insieme di professionalità magnifiche che hanno consentito al Cavallino Rampante di esultare all’inizio dello scorso millennio.
Eppure ci sarebbe stata l’opportunità di portare a casa il Mondiale con un anno di anticipo, se solo la mala sorte non ci avesse messo lo zampino. La monoposto Ferrari del 1999 era di certo la più competitiva del novero, superiore anche alla McLaren di Hakkinen e Coulthard ma un imprevisto ha cambiato tutto.
Schumacher, il clamoroso retroscena del 1999: Mika Hakkinen spiega come è andata
All’ottavo appuntamento dei 16 in calendario nel 1999, Schumacher è andato a sbattere violentemente contro le barriere nel corso del primo giro del Gran Premio di Silverstone. Frattura di tibia e perone e addio sogni di gloria. La Ferrari aveva però una monoposto così forte da consentire anche al secondo pilota, Eddie Irvine, di potersi a giocare il titolo.
L’irlandese si è ritrovato in Giappone, alla vigilia dell’ultima gara, con un vantaggio di 4 punti nei confronti di Mika Hakkinen. Nel frattempo Schumacher era rientrato nel GP precedente in Malesia, consentendo al compagno di box di aggiudicarsi il gradino più alto del podio.
A Suzuka però successe qualcosa di strano visto che,, dopo aver ottenuto la pole position, Schumi in gara non fu perfetto. Venne scavalcato da Hakkinen al via e poi non riuscì più a tenere il suo passo.
Il pilota finlandese è recentemente tornato su quell’episodio, parlando della vittoria del suo secondo titolo iridato. Hakkinen ha svelato un retroscena che, indubbiamente, non farà piacere ai tifosi Ferrari: “In partenza non ero preoccupato perché sapevo che Michael non mi avrebbe buttato fuori”, ha dichiarato l’ex pilota McLaren a PlanetF1. Poi aggiunge: “Potevo fare manovre molto aggressive, qualsiasi cosa, ma lui non mi avrebbe eliminato. Ero sicuro che Michael non voleva che Eddie diventasse campione del mondo”.
