La Juventus sta attraversando un momento di difficoltà e a tenere banco è di nuovo la questione Allegri
Una stagione difficile resa ancora più complicata dagli ultimi mesi. La Juventus è entrata in un vortice di prestazioni e risultati negativi dai quali fatica ad uscire. Serve un netto cambio passo per tornare presto a fare punti, considerato che la squadra non può permettersi di restare fuori dalla prossima Champions League.
Continua a tenere banco la questione Allegri. Il tecnico è costantemente criticato sia per il gioco espresso dalla sua squadra sia per alcune scelte di formazione che lasciano abbastanza perplessi. Contratto in scadenza nel 2025 e un futuro incerto. Sull’argomento si è voluto esprimere un grande ex juventino, Dino Zoff.
L’ex portiere bianconero, intervistato da calciomercato.it, ha parlato in questi termini: “Resta sempre un allenatore di grande esperienza, che ha vinto tanto nel corso di tutta la sua carriera. Certamente non è piacevole essere sotto pressione, soprattutto su una panchina come quella della Juventus dove ci sono aspettative altissime. Il momento di difficoltà non credo però che intacchi la bravura di Allegri, questo è fuori discussione.”
Zoff si sofferma anche su Giuntoli, dirigente chiamato ad allestire una squadra ulteriormente competitiva: “La Juve può contare su una dirigenza preparata, Giuntoli è un uomo di campo che ha dimostrato di saper fare molto bene il suo lavoro quando era al Napoli: la società saprà prendere la decisione migliore per tornare a vincere“.
Juve, altra brutta prestazione: Allegri in bilico
Queste le dichiarazioni di Zoff che non si esprime apertamente sul futuro di Allegri nonostante le parole di elogio. Il futuro del tecnico, come detto, resta in discussione e i prossimi mesi saranno determinanti. La Juventus non può permettersi di uscire dalle prime quattro della classifica e in Coppa Italia l’obiettivo è arrivare fino in fondo. Al momento restano aperte entrambe le possibilità: quella della permanenza o quella dell’addio con un cambio di guida tecnica.
La partita dell’Olimpico, contro la Lazio, non ha di certo diminuito le critiche rivolte ad Allegri. E’ vero, la sconfitta è arrivata all’ultimo secondo ma la Juve ha fatto veramente poco per provare a vincere la partita. Diverse le scelte del tecnico che non sono piaciute a partire dalla titolarità di De Sciglio reduce da un lungo infortunio.
Ha fatto discutere anche l’ingresso del giovane Sekulov: l’attaccante ha inciso, in negativo, perdendo la marcatura su Marusic ma di non si può colpevolizzare il classe 2002 per la sconfitta. Altra brutta prestazione della Juve e polemiche, nei confronti di Allegri, che continuano ad agitare la stagione bianconera.
