La Juve è già al lavoro per un restyling della corsia di sinistra: ritorno di fiamma per il nazionale brasiliano
E fu così che, dopo almeno un paio di sessioni estive di mercato a decidere cosa fare di un veterano bianconero, la dirigenza della Juve ha preso la sua decisione: Alex Sandro, alla Juve dal 2015, è pronto all’addio dopo 322 presenze totali col club.
Il rendimento deficitario delle ultime due stagioni, la carta d’identità e soprattutto il contratto in scadenza il prossimo giugno, hanno convinto Giuntoli a non intavolare alcun discorso su un ipotetico rinnovo di contratto. Altro fattore da tenere nella giusta considerazione per spiegare l’ormai scontato addio dell’ex Porto alla Juve è anche il ricco contratto sottoscritto nel 2018. Un contratto troppo oneroso da prolungare con l’ingaggio attualmente percepito.
Ecco che allora la dirigenza juventina si è già messa in moto per individuare il sostituto ideale di Alex Sandro. Sfumate, negli anni, le piste che portavano a Tagliafico, Grimaldo e Bensebaini, la Juve ha deciso di volgere il proprio sguardo alla stessa società dalla quale, 9 anni fa, ha prelevato proprio Alex Sandro ovvero il Porto. Il profilo messo nel mirino è, del resto, una vecchia conoscenza degli appunti di mercato del club bianconero.
Ritorno di fiamma: Juve, ecco Wendell
Trenta anni, di cui 7 passati in Bundesliga con la maglia del Bayer Leverkusen, il brasiliano Wendell è attualmente nel pieno della maturità calcistica. Non si spiegherebbe altrimenti il debutto, tardivo, con la maglia della nazionale brasiliana, avvenuto proprio qualche giorno fa in occasione dell’amichevole disputata con l’Inghilterra.
Classico terzino di spinta di scuola verdeoro – Wendell è uno specialista degli assist, grazie al piede mancino con cui mette la palla dove vuole – il calciatore era già finito nel mirino della Juve nel 2021, già all’epoca come possibile sostituto di Alex Sandro. Non se ne fece nulla e il difensore finì al Porto, dove ha trovato la sua consacrazione.
Titolare di un contratto in scadenza a giugno del 2025, Wendell può partire per una cifra inferiore ai 10 milioni di euro. Non un colpo in prospettiva per Giuntoli, ma un profilo che sa il fatto suo in termini di esperienza e resa sul campo. Nelle prossime settimane la dirigenza bianconera è chiamata a presentare la sua offerta se non vuole che qualcuno la possa bruciare sul tempo.
