Proseguono i colpi di scena in Formula 1. Il Mondiale è appena iniziato e il mercato incombe, non solo quello dei piloti
Il Circus della Formula 1 sta riservando colpi di scena in serie. Tutto è iniziato con la notizia dell’approdo di Lewis Hamilton alla Ferrari a partire dal 2025. Da lì può scatenarsi un effetto domino che, insieme ad altri fatti concomitanti, può stravolgere l’attuale assetto del Circus. Cambiamenti che potrebbero vedere protagonista anche il team Campione del Mondo ovvero la Red Bull
Non passa giorno senza che la Red Bull non sia argomento di notizie e indiscrezioni per ragioni che esulano dal risultati ottenuti in pista. La miccia che ha scatenato il caos all’interno del team anglo-austriaco è l’ormai famigerato caso Horner. La vicenda che vede coinvolto il manager inglese è ben lungi dall’essere risolta e le ripercussioni sugli equilibri interni alla scuderia di Milton Keynes rischiano di cambiare l’assetto della squadra.
Di questa confusione provano, com’è inevitabile che sia, ad approfittare i team rivali, dalla Mercedes alla Ferrari e non solo. Del resto alla Red Bull lavorano i migliori tecnici e ingegneri della Formula 1 e, da qualche settimana, alcuni di loro sono particolarmente attenzionati dalla concorrenza.
Com’è noto in questo momento la spaccatura interna alla Red Bull ha creato due vere e proprie fazioni in “guerra” tra loro: quella guidata proprio da Horner, sostenuto dagli investitori thailandesi, e la seconda formata da Helmut Marko e dal padre di Max Verstappen, Jos.
La Red Bull potrebbe perdere il suo “genio”
Al di là delle vicende extra pista, nelle ultime ore c’è stato un addio molto importante e inatteso alla Red Bull, quello di Lee Stevenson, ex capo meccanico di Verstappen, colui che lo ha assistito fin dal suo esordio nella scuderia. Stevenson ha annunciato che proseguirà la sua carriera altrove senza specificare dove.
Una doccia gelata per il Team che presto potrebbe salutare anche il principale artefice dei suoi trionfi, il progettista Adrian Newey. Il ricercatissimo ingegnere britannico è infatti da tempo nel mirino di Ferrari e Mercedes ma, stando a quanto riporta da Motorsport.com, qualche giorno fa avrebbe ricevuto una maxi offerta da un altro team.
Il ricchissimo magnate canadese e proprietario dell’Aston Martin, Lawrence Stroll, è pronto a fare ponti d’oro per strappare Newey alla Red Bull. Di fronte a presunta “indecente” il progettista inglese potrebbe essere tentato dall’addio alla Red Bull. Per ora, ogni decisione è rinviata a fine stagione. Per Newey la tentazione Aston Martin è forte, se si pensa che il team britannico sarà motorizzato Honda dal 2026. Honda che è stata un ulteriore artefice dei recenti trionfi della Red Bull in F1.
