Due grandi protagonisti del Tennis italiano hanno commentato la vittoria di Sinner a Miami. Ecco cos’è successo stavolta
Il tennis italiano è in festa per Jannik Sinner e per i successi che sta man mano conquistando. Ultimo, ma solo in ordine temporale, quello della vittoria a Miami contro Dimitrov. Proprio dopo l’ultimo trionfo dell’azzurro, si è assistito a uno nuovo scambio di battute a distanze tra chi, prima di Jannik, ha fatto la storia del tennis italiano.
Jannik Sinner, proprio grazie alla vittoria nell’ATP 1000 di Miami contro Dimitrov in finale, ha conquistato anche il secondo posto nella classifica ATP. Mai nessun italiano era stato così in alto nella graduatoria mondiale.
Prima di lui, erano stati in top 5 sia Nicola Pietrangeli, due volte vincitore del Roland Garros che Adriano Panatta, anche lui campione a Parigi nonché vincitore della Coppa Davis proprio con Pietrangeli capitano. Dopo la vittoria di Sinner a Miami, lo stesso Panatta ha punzecchiato a distanza l’ex collega in un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’.
Panatta punge Pietrangeli dopo la vittoria di Sinner
La frecciata a Pietrangeli di Panatta è arrivata con il suo elogio a Sinner: “Godiamocelo Sinner n. 2, che scavalca Nicola: Pietrangeli è stato n. 3 quando la classifica se la faceva lui!“. Un riferimento ironico quello di Panatta a Pietrangeli che scaturisce verosimilmente dalle dichiarazioni (Non gli basterebbero due vite per battere tutti i miei record“) che lo stesso ex campione del Roland Garros aveva rilasciato proprio su Sinner. Eppure l’altoatesino, a soli 22 anni, è già secondo nella classifica ATP. Una posizione in cui nessun italiano è arrivato prima di lui.
Panatta ha sottolineato questi successi e Pietrangeli ha così pensato di correggere il tiro. In riferimento a tutta la questione, infatti, al ‘Corriere del Trentino’, ha dichiarato: “Tempo fa hanno cercato di mettermi contro di lui, ma sarei uno stupido a fare una roba del genere. Ho solo detto che non gli basterebbero due vite per battere tutti i miei record, ma solo perché sono sicuro che non possa raggiungere il mio numero di partite in Coppa Davis”.
“È questione di matematica. Gli altri primati li supererà ed è giusto che sia così. Sinner è numero 2 solo per il computer, in realtà è già un numero 1” ha concluso Pietrangeli elogiando, a sua volta, Sinner. Quest’ultimo tornerà in campo la settimana prossima al Masters di Montecarlo.
